In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento. In verità io vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà un solo iota o un solo trattino della Legge, senza che tutto sia avvenuto. Chi dunque trasgredirà uno solo di questi minimi precetti e insegnerà agli altri a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà, sarà considerato grande nel regno dei cieli».
Parola del Signore
COMMENTO
Ci sono tanti che, ancora oggi, credono che Gesù sia un rivoluzionario, cioè uno che è venuto per sconvolgere l’ordine religioso precedente, per predicare una religiosità fatta di libertà e di intimismo. Siccome il Signore conosce la nostra tendenza a cercare novità e manifestazioni del genere, anche in campo religioso, toglie subito ogni dubbio. Egli non è venuto a cambiare la Legge mosaica. Anzi, non verrà cambiato nemmeno un trattino o uno iota, che era la lettera più piccola dell’alfabeto ebraico. Non puoi avere una vera conoscenza di Dio prescindendo dall’osservanza dei comandamenti e della legge che egli ha dato a ogni cristiano. Significherebbe farsi un dio a propria immagine e somiglianza, che però non ha nulla a che vedere con il Dio vivo e vero.