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Terapia psicologica cristiana

Undicesima set. del T. Ordinario

Lunedì 17 Giugno San Raniero
Vangelo e commento tratto da:
SULLA TUA PAROLA il MESSALINO


Omelie di padre Giorgio Maria:
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VANGELOMt 5,38-42

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Avete inteso che fu detto: “Occhio per occhio” e “dente per dente”. Ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi, se uno ti dà uno schiaffo sulla guancia destra, tu pórgigli anche l’altra, e a chi vuole portarti in tribunale e toglierti la tunica, tu lascia anche il mantello. E se uno ti costringerà ad accompagnarlo per un miglio, tu con lui fanne due. Da’ a chi ti chiede, e a chi desidera da te un prestito non voltare le spalle».

Parola del Signore

COMMENTO

Il discorso di Gesù è volutamente provocatorio perché il Signore vuole farci capire che la misura dell’amore cristiano è proprio l’eccedenza, l’esagerazione, e comunque ciò che va oltre ogni regola del buon senso umano. Del resto, lui non ci ha amato esattamente allo stesso modo? È evidente, però, che quando si passa all’atto pratico, ci si accorge della difficoltà che si ha a vivere tale parola. In realtà, non ci si deve spaventare di fronte alle richieste di Gesù. Quando egli ci chiede qualcosa, lo fa perché sa che siamo in grado di farlo: piuttosto, dovremmo imparare a capire in ogni situazione come poter attuare queste parole nella carità e nella giustizia. Chiedi a lui il suo Spirito; grazie a questo dolce Consolatore, capirai come fare. È l’amore che rinnova il cuore e che rende nuova la vita.