In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «In verità, in verità io vi dico: se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto. Chi ama la propria vita, la perde e chi odia la propria vita in questo mondo, la conserverà per la vita eterna. Se uno mi vuole servire, mi segua, e dove sono io, là sarà anche il mio servitore. Se uno serve me, il Padre lo onorerà».
Parola del Signore
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COMMENTO
Le parole di Gesù sono un duro colpo alla nostra ambizione e alla nostra volontà di metterci in mostra. Egli infatti dice che nella logica del Vangelo, se si vuole vincere davvero – cioè se si vuole portare veramente frutto – si deve avere il coraggio di morire, di perdersi, di spendere la vita per Dio. Per fare questo, ci vuole tanto coraggio: solo con un grande atto di fede siamo in grado di accogliere questa parola di Gesù. Questo non significa che poi, una volta per tutte, abbiamo capito la lezione. La scelta di essere come un chicco di grano gettato deve essere sempre ripetuta. Il rischio, altrimenti, è quello di perdere lo slancio del dono di noi stessi e di rientrare in logiche egoistiche che non hanno nulla di evangelico.