Amazon#1 Bestseller in
Terapia psicologica cristiana

Venticinquesima set. del T. Ordinario

Mercoledì 25 Settembre San Sergio di Radonez
Vangelo e commento tratto da:
SULLA TUA PAROLA il MESSALINO


VANGELOLc 9,1-6

In quel tempo, Gesù convocò i Dodici e diede loro forza e potere su tutti i demòni e di guarire le malattie. E li mandò ad annunciare il regno di Dio e a guarire gli infermi. Disse loro: «Non prendete nulla per il viaggio, né bastone, né sacca, né pane, né denaro, e non portatevi due tuniche. In qualunque casa entriate, rimanete là, e di là poi ripartite. Quanto a coloro che non vi accolgono, uscite dalla loro città e scuotete la polvere dai vostri piedi come testimonianza contro di loro». Allora essi uscirono e giravano di villaggio in villaggio, ovunque annunciando la buona notizia e operando guarigioni.

Parola del Signore

COMMENTO

Gesù manda i suoi discepoli a predicare il Vangelo e comunica loro le sue stesse prerogative: scacciare i demòni e guarire le malattie. Essi non soltanto hanno l’assicurazione della sua assistenza, ma diventano presenza del Signore che continua a benedire la storia e i popoli con la sua forza di guarigione. Noi siamo i continuatori di questa grazia che il Signore ha dato ai suoi amici: egli ci dona tutto ciò che ci serve per portare agli altri l’annuncio della buona novella. Questo annuncio ha inizio già dal nostro modo di viverlo: l’annuncio di una bella notizia che viene da una persona triste o depressa non sarebbe credibile! Lasciarsi permeare dalla bellezza di questa parola è già un modo per viverla e per annunciarla agli altri.