In quel tempo, il tetràrca Erode sentì parlare di tutti questi avvenimenti e non sapeva che cosa pensare, perché alcuni dicevano: «Giovanni è risorto dai morti», altri: «È apparso Elìa», e altri ancora: «È risorto uno degli antichi profeti». Ma Erode diceva: «Giovanni, l’ho fatto decapitare io; chi è dunque costui, del quale sento dire queste cose?». E cercava di vederlo.
Parola del Signore
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COMMENTO
Possono essere tanti i motivi che potrebbero spingere una persona a cercare Gesù per vederlo. Nei Vangeli ci sono persone umili e nascoste che vengono guarite dai loro mali semplicemente toccandolo con fede e amore; ci sono invece persone, come Erode, che cercano il Signore senza una vera intenzione di cambiar vita. In esse la curiosità è fine a se stessa e per loro Gesù resta un fenomeno eclatante ma, tutto sommato, misterioso e incomprensibile. Anche noi spesso cerchiamo Gesù. Il punto è capire per quale motivo lo facciamo: se lo cerchiamo per motivi superficiali o futili, non riusciremo a entrare nel suo mistero d’amore. Resteremo degli estranei e non riusciremo a far tesoro della sua presenza nella nostra vita. Sarà l’ennesima occasione sprecata per conoscerlo davvero fino in fondo.