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trentatreesima set. del T. Ordinario

Giovedì 21 Novembre Presentazione della beata Vergine Maria
Vangelo e commento tratto da:
SULLA TUA PAROLA il MESSALINO


VANGELOLc 19,41-44

In quel tempo, Gesù, quando fu vicino a Gerusalemme, alla vista della città pianse su di essa dicendo: «Se avessi compreso anche tu, in questo giorno, quello che porta alla pace! Ma ora è stato nascosto ai tuoi occhi. Per te verranno giorni in cui i tuoi nemici ti circonderanno di trincee, ti assedieranno e ti stringeranno da ogni parte; distruggeranno te e i tuoi figli dentro di te e non lasceranno in te pietra su pietra, perché non hai riconosciuto il tempo in cui sei stata visitata».

Parola del Signore

COMMENTO

Gesù piange. Questo ci lascia perplessi e scossi interiormente. Ciò che ci rattrista è il motivo di questa reazione del Signore, il quale piange dispiaciuto su Gerusalemme. La città santa, la gloria del Signore e la santa Sion, orgoglio di Israele tra tutti i popoli, di lì a poco verrà distrutta. Il motivo non è tanto da attribuire a situazioni politiche e militari: secondo il Signore, invece, tutto ciò accadrà per il fatto che essa, da essere città che ospita il tempio di Dio – luogo della sua santità – diviene simbolo del rifiuto di suo Figlio. Gerusalemme, e tutto Israele, non hanno saputo riconoscere nella persona di Gesù di Nàzaret il Messia atteso e promesso, per cui si condannano da sé alla distruzione e alla morte. Non accogliere il Signore è una follia che ci porta alla solitudine e alla disperazione.