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Terza set. di Avvento

Domenica 15 Dicembre III Domenica di Avvento (A)
Vangelo e commento tratto da:
SULLA TUA PAROLA il MESSALINO


VANGELOMt 11,2-11

In quel tempo, Giovanni, che era in carcere, avendo sentito parlare delle opere del Cristo, per mezzo dei suoi discepoli mandò a dirgli: «Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?». Gesù rispose loro: «Andate e riferite a Giovanni ciò che udite e vedete: I ciechi riacquistano la vista, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono purificati, i sordi odono, i morti risuscitano, ai poveri è annunciato il Vangelo. E beato è colui che non trova in me motivo di scandalo!». Mentre quelli se ne andavano, Gesù si mise a parlare di Giovanni alle folle: «Che cosa siete andati a vedere nel deserto? Una canna sbattuta dal vento? Allora, che cosa siete andati a vedere? Un uomo vestito con abiti di lusso? Ecco, quelli che vestono abiti di lusso stanno nei palazzi dei re! Ebbene, che cosa siete andati a vedere? Un profeta? Sì, io vi dico, anzi, più che un profeta. Egli è colui del quale sta scritto: “Ecco, dinanzi a te io mando il mio messaggero, davanti a te egli preparerà la tua via”. In verità io vi dico: fra i nati da donna non è sorto alcuno più grande di Giovanni il Battista; ma il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui».

Parola del Signore

COMMENTO

Nelle vicende evangeliche, Giovanni il Battista ha un ruolo di primo piano. Egli, secondo Gesù, è posto come spartiacque tra il primo e il definitivo Testamento: egli, infatti, è l’ultimo dei profeti che chiamano il popolo a conversione, in vista dell’avvento del Signore. Ma egli è anche il primo che vede, con i suoi occhi, l’Agnello di Dio annunciato sin dai tempi antichi. Eppure, Gesù dice una frase su cui è bene soffermare l’attenzione: Giovanni è il più grande tra i nati di donna, ma chi accoglie il regno dei cieli è ancora più grande di lui. Dunque anche tu, come ogni battezzato, nel momento in cui accogli e fai spazio nelle tue giornate a Gesù e alla sua grazia, hai questo privilegio. È un dono a cui puoi rispondere con gioia e con l’impegno della testimonianza della tua vita.