Amazon#1 Bestseller in
Terapia psicologica cristiana

Quinta set. del Tempo Ordinario

Lunedì 10 Febbraio S. Scolastica, vergine
Vangelo e commento tratto da:
SULLA TUA PAROLA il MESSALINO


VANGELOMc 6,53-56

In quel tempo, Gesù e i suoi discepoli, compiuta la traversata fino a terra, giunsero a Gennèsaret e approdarono. Scesi dalla barca, la gente subito lo riconobbe e, accorrendo da tutta quella regione, cominciarono a portargli sulle barelle i malati, dovunque udivano che egli si trovasse. E là dove giungeva, in villaggi o città o campagne, deponevano i malati nelle piazze e lo supplicavano di poter toccare almeno il lembo del suo mantello; e quanti lo toccavano venivano salvati.

Parola del Signore

COMMENTO

Alla gente basta toccare il lembo del mantello di Gesù per sperimentare la sua forza di guarigione. Certo, non è ancora fede piena, ma intanto Gesù vuole dimostrare che quelle guarigioni sono segno di un messaggio più grande. Esse sono infatti simbolo di una salvezza molto più profonda, che non tocca solo il corpo, ma anzitutto lo spirito: il Messia è colui che porta la guarigione dal peccato, che è l’unica vera malattia mortale da cui guardarsi con attenzione. La gente, però, non capisce e chiede una salvezza a buon mercato, immediata. Quando Dio non esaudisce certe tue richieste, è perché vuole che tu capisca che anche le malattie servono per comprendere più in profondità il suo amore e la sua grazia.