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Prima set. del Tempo di Quaresima

Mercoledì 4 Marzo 1ª settimana del Tempo di Quaresima
Vangelo e commento tratto da:
SULLA TUA PAROLA il MESSALINO


VANGELOLc 11,29-32

In quel tempo, mentre le folle si accalcavano, Gesù cominciò a dire: «Questa generazione è una generazione malvagia; essa cerca un segno, ma non le sarà dato alcun segno, se non il segno di Giona. Poiché, come Giona fu un segno per quelli di Nìnive, così anche il Figlio dell’uomo lo sarà per questa generazione. Nel giorno del giudizio, la regina del Sud si alzerà contro gli uomini di questa generazione e li condannerà, perché ella venne dagli estremi confini della terra per ascoltare la sapienza di Salomone. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Salomone. Nel giorno del giudizio, gli abitanti di Nìnive si alzeranno contro questa generazione e la condanneranno, perché essi alla predicazione di Giona si convertirono. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Giona».

Parola del Signore

COMMENTO

Gesù propone Giona come esempio e chiave di lettura per capire la sua esperienza. A chi chiede dei segni o delle conferme miracolose, Gesù non ha molto da dire: egli non è venuto per placare la nostra fame di straordinario, ma per indicarci la via della salvezza, che passa proprio attraverso la sua passione e la sua morte, vissuta per amore nostro. Questo discorso è duro, ma è quello che fa la differenza tra chi ascolta e segue Gesù per fame di miracoli e chi lo ascolta e lo segue per imitarlo sulla via della croce. Il tempo santo che stiamo vivendo è certamente un valido aiuto per capire quale tipo di discepoli siamo: se restiamo delusi perché il Signore non si manifesta con potenza nella nostra vita, forse anche noi apparteniamo a quella generazione malvagia che non riuscirà a capire il segno di Giona.